mercoledì 23 ottobre 2013

Marsiglia-Napoli, guerriglia al Velodrome: decine di ferite. Nove arresti

Il bilancio degli incidenti al Velodrome si è aggravato nella notte, quando dagli ospedali di Marsiglia sono giunte le informazioni delle persone soccorse: secondo alcuni organi di informazione della Provenza sarebbero una ventina i feriti tra poliziotti e tifosi. Tra questi grave, ma non in pericolo di vita, un tifoso del Napoli che sarebbe stato accoltellato con un fendente alla schiena.
Prima del match Marsiglia-Napoli, a partire dalle ore 18,30 ci sono state scene di autentica guerriglia urbana nei dintorni del Velodrome. Tensione alle stelle e un piccolo esercito di poliziotti in assetto anti-sommossa che tra lanci di fumogeni e manganellate ha evitato che i tifosi (ma il termine, ovviamente, è un eufemismo) venissero in contatto ulteriormente dopo il primo, durissimo, scontro. . Il Velodrome (a proposito, lo stadio di Marsiglia è un impressionante cantiere, con tanto di cyclette persino nella press conference: in Italia nessuno consentirebbe di giocarci neppure un'amichevole a porte chiuse) è sconvolto da lacrimogeni, petardi, urla e manganellate. La caccia al napoletano non ha risparmiato nessuno. Poi ci hanno pensato anche i supporters azzurri in trasferta a rendersi protagonisti con il lancio di alcuni petardi. Dopo venti minuti di scontri la polizia è riuscita a disperdere gli assalitori. Ma la tensione è rimasta comunque sempre molto elevata anche all'interno dello stadio, con molti cori e insulti «all'italiana» da parte della curva marsigliese. Nel'intervallo il tentativo di incursione nel settore occupato dai tifosi del Napoli di alcuni sostenitori che occupavano la curva del Marsiglia faticosamente respinto dagli steward. Altri scontri nel dopo partita. I bus dei tifosi azzurri hanno lasciato il Velodrome scortati dalla polizia solo verso 24. Intorno alle 2 del mattino la polizia fa sapere di aver arrestato nove partecipanti agli incidenti: tutti, a quanto pare, tifosi del Marsiglia.
DA: www.ilmattino.it

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